Dei giorni scorsi, come un vero fulmine a ciel sereno, in Comdata tutta una serie di richiami disciplinari ai danni di molti propri dipendenti.
Soprattutto a discapito (ma non solo) di chi lavorava in smart working. Insomma prima la richiesta ai lavoratori di trasferire il proprio ufficio fra le mura domestiche( dopo che per anni le richieste di dipendenti in difficoltà in tal senso sono sempre state bellamente ignorate); poi, dopo aver promesso di farsi carico in toto delle spese per eventuale attivazione di linea Adsl/fibra e costo, tutto ribaltato sul proprietario di casa e, infine, controlli a distanza illegittimi nelle modalità e strumenti, in un contesto in cui, per giunta, aggiornamenti e formazione è un problema.

A seguito degli stessi e delle relative animate rimostranze sindacali, sono arrivate le repliche alle contestazione e, incredibilmente, i provvedimenti, in alcuni casi, si sono addirittura trasformati in licenziamenti per motivi disciplinari.
Se noi di Uilcom, con il tempo e le inevitabili delusioni, ci siamo convinti di non più farci carico della difesa di chi, eventualmente, non adotti comportamenti del buon lavoratore, danneggiando non solo l’azienda ma i suoi stessi colleghi, è altrettanto vero che Segreteria e Rsu sono concordi nel prestare la massima difesa, invece, a quei dipendenti che, da anni, fanno il proprio dovere, se non qualcosa di più.

Da qui un’immediata call con i Responsabili aziendali ad opera di Fabio ed Elisa, nella quale si sono preannunciate a Comdata tutte le iniziative, a livello legale e non, che Uilcom Alessandria Asti intende prevedere.
Contemporaneamente l’alacre attività da parte di Segreteria e componenti al fine di trovare una soluzione alle prese di posizioni aziendali, contattando professionalità specifiche e sondando possibili strade operative.

Oltre a ciò un primo duro comunicato realizzato da Rsu e Segreteria
( in fondo trovate le immagini dello stesso), a preannunciare quella che è la volontà del Sindacato nel gestire una criticità davvero inutile e, almeno a nostro avviso, fortemente arbitraria.
Oltre a ciò il dialogo con le altre sigle sindacali, con la collaborazione da parte di Slc Cgil nel condurre una trattativa unitaria vantaggio dei lavoratori, disponibilità per la quale ringraziamo, come sempre, Il Segretario Giorgia Perrone.